Pagine

lunedì 18 aprile 2011

Ladybug e le correzioni alimentari

Come ogni anno... No, a ben pensarci l'anno scorso no.

Ok, riformulo: come ogni donna, anche io alterno momenti di libertà mangereccia a periodi in cui questa libertà viene coattivamente limitata in vista della famigerata "prova costume". L'anno scorso niente mare, quindi sono stata esonerata, con il risultato che ora ho due anni di cicce arretrate da smaltire.

Alla prova "abitino estivo", nemmeno "costume", sembravo un salame poco stagionato. Quindi ho deciso di correre ai ripari; ripari che consistono in:

- incremento dei percorsi casa-ufficio-casa in bici, con annesso risparmio di benzina, che di sti tempi non è poco;

- sostituzione dei cibi iper-unti che ingollavo a pranzo con insalata mista (con tonno e mozzarella però, mica posso morire di fame!) o verdure bollite;

- in teoria, drastica eliminazione delle schifezze in attesa che venga pronta la cena, tipo taralli, pezzetti di formaggio & co., ma ci sto ancora lavorando.

Il tutto naturalmente mentre anche lo Stagista (che ormai dovrebbe esservi noto) si prepara alla prova costume, solo che lui lo fa cercando di mettere su peso: quindi, mentre io mangio la mia purea di frutta a metà mattina, lui si spara una bella barretta sostitutiva di un pasto e/o un paninozzo con 200 g. di tacchino o bresaola; inutile raccontarvi cosa mi tocca vedere a pranzo, mentre io mastico le mie verdure lesse. Come se non bastasse, la mia bilancia si ostina a non volermi assecondare, e continua imperterrita a segnare lo stesso peso se non anche un mezzo kg in più, che serve sempre. A sentir lui, invece, il suo peso, nonostante le quantità industriali di cibo che assume quotidianamente sotto i miei occhi invidiosi, cala inesorabilmente. Posto che sto seriamente pensando di scambiare le bilance, mi viene il sospetto che lui abbia il verme solitario.

Beffa del destino: la tavola calda sotto l'ufficio, immagino per qualche problema nelle condutture dell'aria, diffonde per tutto il pomeriggio odori più o meno gradevoli di cucina nella mia stanza.

Mi arrendo! Datemi un panino!

1 commento:

  1. povera ledybug purtroppo ti capisco, anch'io sono a dieta e ogni volta che sono nel mia cucina ho l'acquolina in bocca, perché ci sono due grandi uova di pasqua che mi chiamano...

    RispondiElimina

Dimmi cosa ne pensi!

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...