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lunedì 27 gennaio 2014

Il bue che dà del cornuto all'asino

Da qualche mese ho ripreso i contatti con una vecchia amica: una di quelle amicizie in cui ci si trova coinvolti più per il grande impegno profuso dalla controparte rispetto al proprio, controparte che piano piano, nel corso degli anni, va ad occupare tutto lo spazio disponibile, fino a togliere il posto a tutto il resto.
E poi quando te ne accorgi sei schiacciato contro il muro, dalla parte opposta alla porta di uscita, e non riesci neppure a respirare. Allora ti fai forza, reagisci, corri fuori dalla porta e la chiudi bene bene alle tue spalle.
Poi passano gli anni, ti disintossichi, per qualche verso ti rendi conto che comunque quella persona ti manca, perchè è vero che ti ha tolto tanto, ma ti ha anche dato molto... E così quando lei, ovviamente, prova a riprendere i contatti, alla fine dici "perchè no?! Magari ora che è passato del tempo, che siamo cambiate tutte e due, ma SOPRATTUTTO che abitiamo in due città diverse e abbiamo famiglie che ci assorbono, le cose saranno diverse".
Mah.
Sì, indubbiamente sono diverse eh. 
Breve riassunto degli ultimi 5 anni per Ladybug: ha trovato lavoro, ha conosciuto Lordbug, ha chiuso la storia in corso, ha aperto quella con Lordbug, ha compiuto 30 anni, è andata a vivere con Lordbug, ha cambiato lavoro perchè il capo era un delinquente e l'azienda stava fallendo, poi è scaduto il contratto che non è stato rinnovato, quindi ha ricambiato lavoro approdando in Forrester, è rimasta incinta, ha avuto Babybug, l'ha mandato al nido, è tornata al lavoro e infine si è sposata. Porta i capelli corti e va dal parrucchiere ogni due mesi, fa la manicure self made, quando gli artigli danno fastidio sulla tastiera del pc, ricorda vagamente che in un passato non troppo lontano si divertiva e rilassava a cucinare, mentre ora lo fa per questioni di sopravvivenza. Ha appena deciso di non rinnovare l'abbonamento in palestra per mancanza oggettiva di tempo. Alla decisione è seguito in modo quasi immediato e parecchio inquietante un doloroso incriccamento del collo.

Breve riassunto degli ultimi 5 anni per... Per... Azz. Mi serve il soprannome. Chiamiamola SPUGNA per la capacità di espansione ed assorbimento: si è laureata, ha avuto il pupo, si è trasferita con compagno e figlio in una ridente cittadina marittima, ha compiuto 30 anni, si è dedicata a figlio e casa a tempo pieno con l'aiuto di baby sitter e donna delle pulizie, ha smesso di mangiarsi le unghie perchè se no si rovina il lavoro della manicure, va dal parrucchiere una volta a settimana, ha imparato a cucinare e ha preso un bel po' di kg, motivo per cui ha deciso di iscriversi in palestra. Ha aperto una pagina facebook per nostalgici, ha avuto la seconda figlia, ha raddoppiato le babysitter, ha riempito la casa di decorazioni fatte da lei (prima natalizie, poi pasquali, immagino che dopo Pasqua partiranno i preparativi per Halloween), ha iniziato a mandare il grande alla materna sacramentando verso tutti gli altri bambini che glielo infettano e verso la pediatra che non gli dà abbastanza antibiotici.

Ditemi se il quadro è abbastanza chiaro.

L'altro giorno mi scrive: "Chiamami quando esci dall'ufficio! Chiamamichiamamichiamami, è superurgente!!!"
All'uscita, la chiamo.
"Ehi, che succede?"
"Ora non posso! Sto facendo la tinta, ti chiamo dopo!"

Dopo:

"Ciao! Dove sei?"
"In tintoria"
"Ma dai! Nemmeno il bucato fai? Sei proprio diventata BORGHESE!"

Stavo ritirando l'abito da sposo di Lordbug tutto svomitazzato da Babybug. Probabilmente se avessi anche solo pensato di metterlo in lavatrice Lordbug se ne sarebbe accorto dalla mia espressione e avrebbe avuto un mancamento. 

Per concludere vi dico che Babybug ha imparato che quando non trova più un peluche lo deve cercare in lavatrice.

venerdì 17 gennaio 2014

Di matrimonio e altre sciocchezze di inizio anno

Sono stata lontana dal Blog sufficientemente a lungo per scongiurare auguri e vari propositi di fine/inizio anno?
Scherzo, tutte scuse. Non ho avuto un minuto di tempo libero. E nei pochi minuti sporadici di tempo libero ho iniziato a giocare a Ruzzle.
Lo so, sono in ritardo di tipo due anni rispetto al resto del mondo, ma tant'è.

Ignoravo completamente che avesse una chat, fino a quando un numerino rosso è comparso in alto a sinistra nella schermata dei punteggi. Così, incautamente, vado a cliccarci, e scopro che si può essere broccolate anche su Ruzzle. Da un sedicenne infoiatissimo. Che mi dà pure della MILF.
Non sapevo se ridere o piangere.

E poi mi sono sposata. Sì, con Lordbug. Ma quello non rientra affatto nel tempo libero, visto che è stata una giornata campale, che ho passato la fatidica "prima notte di nozze" in bagno, e che Babybug ha iniziato a vomitare sugli invitati al momento degli aperitivi.
Genio.
Ha potuto passare il resto della giornata in camera con la nonna.
Che invidia.

In qualche maniera ce la siamo cavata, il weekend è finito, parenti e amici sono tornati alle loro case lontane, e noi tre abbiamo ripreso la nostra solita vita.
Per fortuna.

Devo sinceramente confessarvi che se non avessi già convissuto con Lordbug e messo su famiglia da prima delle nozze, ma avessi dovuto basare l'idea della nostra vita insieme sui preparativi del matrimonio, non l'avrei sposato.
Manco morta.
Non che sia esattamente diventato una sposa isterica eh, quello no... Almeno, non sulle cose su cui si fissano di solito le spose, come decorazioni e abiti. Però è stato particolarmente sgradevole in più di una occasione.
Ero francamente terrorizzata.
Comunque è tutto passato, siamo sposati, e da tradizione la sottoscritta è riuscita pure a dimagrire nonostante cenoni e festeggiamenti natalizi e capodanneschi. O capodannici.
Facilissimo: siamo stati a cena da amici, che hanno cercato di uccidermi con un frutto di mare vecchio.

Non vi dico come sono stata male.
Ma malemalemale.

Sono viva per miracolo, ma a cena da loro per un po' non ci torniamo eh.

Buon anno.

L.



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