Sabato scorso abbiamo dato la notizia alla Regina Madre, la quale contro ogni aspettativa si è commossa ed è felicissima. Non ha vaticinato disastri ambientali, batteriologici, navali... Nemmeno una piccola intossicazione alimentare. Niente. Sono rimasta quasi delusa.
Addirittura dopo che l'altra sera le ho raccontato che quando ho la nausea, di solito di sera, il gelato mi fa stare meglio, me ne ha comprata una vaschetta per oggi.
Ragazzi, non so se riesco a rendere l'enormità dell'evento: la Regina Madre mi ha comprato il gelato!
La Regina Madre non mi aveva MAI comprato nulla, tantomeno un gelato, in 31 anni di vita.
Nemmeno da piccola, nemmeno ai giardinetti, dove peraltro manco mi ha mai portato. MAI.
Quello che si occupava dell'aspetto ludico, all'epoca era il nonno. Il nonno ci dava un pezzettino di pane di nascosto, prima di pranzo, mentre tornavamo dal fornaio. Cosa che regolarmente gli valeva dei cazziatoni paurosi da parte di RM.
La Regina Madre invece è quella che per il mio ventinovesimo compleanno, che cadde di giovedì, un giovedì di consegna di surgelati a domicilio, quando la sera a cena festeggiammo in casa tra noi, con una tortina e qualche regalino di mamma e fratello, proprio lei mi disse "Beh, io ho pagato i surgelati!".
Grazie nonna, fortuna che anche questa settimana mangiamo.
Quella che il giorno del mio trentesimo compleanno mi disse "COSA PUO' REGALARTI LA NONNA (sì, la Regina Madre di tanto in tanto parla in terza persona) PIU' DI TUTTO IL SUO AFFETTO??!".
Quella che quando va al supermercato, perchè ha voglia di mangiare un tosto, compra numero DUE fette di prosciutto cotto, anche se in famiglia eravamo in quattro, e se le usa entrambe. E delle sottilette compra la confezione solo perchè non le vendono sfuse. Ma di sicuro lo rimpiange.
Quella che a carnevale si compra numero DUE chiacchiere.
Quella che settimana scorsa è riuscita a rinfacciare a mia madre di aver dovuto spendere tutti i suoi (di mia madre, ovviamente) ticket restaurant per aver comprato una porzione in più di lasagne per mio fratello, che era a casa in ferie. Ditemi quante persone conoscete in grado di rinfacciarvi di aver dovuto spendere tutti i VOSTRI soldi.
Capite che l'evento del gelato è assolutamente EPOCALE.
E in ogni caso, dopo circa 13 anni di inutili discussioni sul fatto che dovrei portare il busto (da quando avevo 18 anni insiste che mi servirebbe il busto. No, non ho la gobba), finalmente adesso può tornare alla carica con LA PANCERA. L'attrezzo indispensabile per tutte le future panzone come me. Argh.