Pagine

lunedì 2 maggio 2011

Chi ben comincia...

Suona la sveglia. E già non è che andiamo bene. Quello con la sveglia non è mai un buon risveglio, nemmeno se è puntata per una gita fuori porta anzichè per l'ufficio. Comunque, oggi è lunedì, quindi era proprio puntata per l'ufficio. Stamattina, giuro, avrei venduto la Regina Madre ai terroristi pur di non dovermi alzare. Come dite? Detesto la Regina Madre e quindi la venderei comunque, e non fa testo? Pignoli...

Comunque alla fine mi alzo, contenta che ci sia il sole e quindi di poter prendere la mia bici nuova per andare in ufficio. Scelgo i vestiti, mi lavo, mi vesto, con un orecchio sento il tg mentre faccio colazione "Osama Bin Laden ucciso stanotte (...) il presidente Obama ha comunicato (...)". Ok, Obama si è garantito la rielezione.

Tolgo il bucato dallo stendino, lo ripongo. E' tardissimo. Mi infilo la giacca, prendo la spazzatura da buttare ed esco. La bici è sul pianerottolo perchè ieri l'ho decorata, ma fortunatamente entra in ascensore quindi in un attimo sono giù, butto la spazzatura e sfreccio verso l'ufff....

L'ascensore è occupato e non dà segni di volersi liberare. L'ultima volta che è successo era guasto.

Cerco di caricarmi la bici in spalla, con la spazzatura nel cestino. La spazzatura si rovescia sul pianerottolo. Mollo la bici, raccatto i tovaglioli sporchi di ieri sera. Porto giù a piedi la spazzatura. (3 piani) Torno su (3 piani). Prendo la bici in spalla e me la porto giù (altri 3 piani). Faccio per uscire e realizzo di non avere in borsa nè i ticket nè il badge.

Smadonno.

Mollo la bici nell'androne e torno su (sempre 3 piani). Con la coda dell'occhio vedo la donna delle pulizie e con un orecchio percepisco il rumore dell'ascensore. Si affaccia il sospetto che lei lo stia tenendo occupato per pulirlo. Scaccio questo sospetto dalla mia mente: non voglio certo fare a botte con la donna delle pulizie, di sicuro le prendo.

Badge e ticket mi aspettano serafici nella cabina armadio, li acchiappo e finalmente esco di casa (indovinate? sì, 3 piani) all'ora in cui di solito entro in ufficio.

Chiamo la mamma per avere un minimo di supporto nella traversata verso l'ufficio, che se la settimana inizia così non promette niente di buono. Mentre ci raccontiamo le ultime news ri-smadonno e sbotto a ridere: pedalando forsennatamente mi è partita una scarpa. Mi fermo, sulla circonvallazione, e zompetto su un piede solo all'indietro, appoggiata alla bici, nel tentativo di recuperarla. Per fortuna non siamo state investite, nè io nè la scarpa. Sì, quella che zompettava sul piede sinistro stamattina a Milano sulla circonvallazione smadonnando e ridacchiando come un'isterica, ero proprio io.

Non riesco ancora a credere di essere alla fine arrivata in ufficio... Il programma di oggi è di mantenere un profilo bassissimo e passare inosservata. Magari la sfiga si concentra su qualcun altro.

Buona settimana!

3 commenti:

  1. Ahahah! Ma dai... Guarda, ti capisco benissimo... non sfreccio per Milano in bicicletta con una scarpa sola, ma questo flebile alone di sfiga che ti senti addosso certi giorni, lo conosco bene. :D
    Carinissimo il tuo blog!
    Buona giornata (sperando sia iniziata in maniera meno disastrosa di ieri...)!

    RispondiElimina
  2. Ma sì, questo martedì è tranquillo... E anche ieri tutto sommato non è andata male, è stato solo l'inizio ad essere disastroso! :D

    RispondiElimina

Dimmi cosa ne pensi!

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...