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venerdì 2 marzo 2012

Basta poco, checcevò!

Dall'ultima volta che abbiamo visto i coniugi Barilla è passato del tempo. Diciamo tutto il mese di febbraio. Ve ne avevo parlato qui. Vi avevo raccontato della loro, soprattutto di lui, "verve genitoriale", nonchè dello spiccatissimo sense of humor.
Ebbene, non vi avevo detto tutto.
Mica mi potevo bruciare così gli argomenti più succulenti!
Dovete sapere che Mr. Barilla è negli "anta" ormai da qualche anno, e nella sua vita ha cambiato una valanga di lavori: un po' per necessità, un po' per mancanza forse di una passione precisa a cui dedicarsi, un po' per noia. Si è occupato un po' di finanza, un po' di pubblicità, un po' di comunicazione, con il risultato che non si è mai specializzato a fondo in nulla. Anche se lui si vende molto come tuttologo.
Negli ultimi anni si è occupato di mutui ma poi, vista la situazione non proprio rosea, ha dovuto di nuovo cambiare e riciclarsi altrove. Ultimamente aveva ipotizzato di tornare ad occuparsi di comunicazione e pubblicità, promuovendo su facebook aziende, bar, ristoranti, etc. Chiunque fosse disposto a pagarlo per questo servizio. Insomma: nessuno. Anche perchè se parliamo di un'azienda, della eventuale promozione su Fb si occupa sicuramente l'ufficio marketing/pubblicità interno. Se parliamo di un ristorante/bar/altra attività, probabilmente se ne occupa il figlio/nipote/cugino diciottenne del titolare. Gratis.

Al nostro ultimo incontro, presente Regina delle Nevi, mi dice che basterebbe avere un piccolo blog da 30000 accessi mensili per guadagnare qualche centinaio di euro con Adsense. Per arrotondare, insomma.
Un-piccolo-blog-da-TRENTAMILA-accessi-MENSILI.
Lui non sa che io ho un blog, per cui si è anche stupito del mio stupore. Io lo guardavo così O_O. Anche perchè io scrivo con costanza da un annetto, e in un annetto di accessi totali ne ho fatti 21.000. Compresi i miei. Che io non son nessuno, ma diciamo che un'ideuzza del numero di accessi ce l'ho.
"Beh ma dai, non è mica tanto! Basta avere un migliaio di persone che ti leggono tutti i giorni. E' fattibile!"
Un-migliaio-di-persone. Un paesino.
"Certo che è fattibile, se fai quello di mestiere e basta! E se hai pure un po' di culo."
"Ma no, basta trovare un argomento che ti interessa ed essere costante nell'aggiornarlo".

Col cavolo, scusate. Prima di tutto l'argomento dev'essere di interesse comune, mica solo mio. Cioè, se mi mettessi a tenere un blog sulla riproduzione stagionale delle anguille del bosforo non credo che metterei insieme un numero consistente di lettori. Con tutto che l'argomento "riproduzione" tira sempre un casino.
E comunque mille persone, dico MILLE, che mi leggono ogni giorno a me paiono uno sproposito.
Ma che davvero mi pare che abbia sui 1.700 followers, ha scritto un libro, ha un blog fighissimo con un sacco di commenti, una bambina stupenda, e poi sta andando a vivere a Londra, e io la invidio un botto per tutto ciò. Noto solo dopo averlo scritto che ho messo prima il libro e il blog della bambina.
Sono un caso disperato.
Ecco, lei FORSE i 30.000 accessi mensili li fa. E ho detto tutto.

Poi devi scrivere tutti i giorni, sennò sti mille volonterosi che si loggano a fare?! Insomma, un lavoro a tempo pieno. Mi viene l'ansia dello scrittore solo al pensiero. Come se avessi l'editore che mi dorme sul pianerottolo perchè sono indietro con gli articoli. Argh.

"Beh", gli ho detto, "inizia a scrivere che io poi ti leggo".
Sìsì.
Sto ancora aspettando il link.

7 commenti:

  1. Mi pare che tutti i blogger, anche i più fichissimi si tengano stretto il loro lavoro...
    E, se ti consola, io in quasi un anno, sto ancora sotto i 20000 ascessi (esclusi i miei, credo, però)

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    Risposte
    1. Penso anche io Gae! Ma poi che qualcuno particolarmente brillante abbia anche una certa notorietà ci sta pure eh. Quello che mi fa specie è la sua certezza nel parlarmi di 30000 accessi al mese come se fosse una cosa banalissima!
      Sì, dai, mi consola. :D

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  2. Sarà che nel mio blog non parlo di cose super interessanti, sarà anche non scrivo tutti i giorni, sarà quel che vuoi ma io gli accessi che dovresti fare in un giorno li ho fatti in 3 mesi!!

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  3. ahahahahahahaha ... il duro mestiere del blogger [il post potevi intitolarlo così]. Io son arrivata da poco alle 40 mila visite, e l'ho aperto da un anno e mezzo ... E' vero, bisogna concentrarsi su qualcosa che si sa bene e l'argomento dev'essere interessante ... che faticaccia però, già tirare fuori qualcosa è mentalmente estenuante, se uno poi lo dovesse far come lavoro ... in bocca al lupo e pigliatelo te, io sto bene così ;)

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  4. Oppercarità...sta storia mi lascia ancora basita se ci ripenso, ma non riesco a non ridere pensando alle nostre facce! Trasudavamo nonchalance... blog? what's blog? :P

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  5. ahahah questa poi, la gente straparla non sa cosa dice perchè non sa nemmeno cosa vuol dire avere un blog! "Ma che davvero" è stata molto fortunata, oltre ad essere brava.
    Bisogna essere al posto giusto nel momento giusto!
    A volte Scrivi qualcosa che ti capita,che sembra appartenere solo a te, e scopri, che invece interessa a tante altre persone come Te!
    E questo si definisce Tuttologo, stiamo freschi, la prossima volta che lo vedi SCAPPA!!! ahahah Smack!

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  6. Il blog di Elasti mi pare raggiunga le tremila visite giornaliere, lei ha scritto due libri, ha tre bambini e ora fa pure qualcosa in tv.

    patpat

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