Pagine

martedì 28 giugno 2011

Tante care cose

Oppure: di nuovo, arrivederci, salve, buongiorno, ecc.ecc.
No, tranquilli non vado da nessuna parte... Anche se il mio neurone in effetti gradirebbe una vacanza al fresco.
Solo che prima in ascensore con me è salito un tizio, bruttarello, sulla quarantina, che è sceso qualche piano prima di me e mi ha salutato dicendo "di nuovo".
Ora, devo ammettere che è una locuzione che ho sentito usare spesso  solo dalla Regina Madre, anche se lei lo accompagna con "tante cose", credo che rimanga sottinteso "belle" visto che non è carino augurare tante brutture, morte e pestilenza. Però la nostra Regina Madre lascia il dubbio, e se avete iniziato a conoscerla tramite questo blog saprete che la mano sul fuoco è meglio non mettercela.
Lei usa questo saluto con quelle conoscenze di vecchia data con le quali nonostante anni e anni, anzi decadi di frequentazione e telefonate iperformali, non c'è ancora abbastanza confidenza da darsi del tu. Capite bene che dopo 60 anni di conoscenza è prematuro. Quindi si rimane su un formale "lei", ma si aggiunge intimità al rapporto chiamandosi per nome. In particolare la Regina Madre utilizza questa tecnica con una sua vecchia conoscenza, tale Cleta (qui non potevo cambiare il nome e privarvi di questa gioia): io sospetto che il nome intero sia Anacleta, ma non ho prove. In famiglia è semplicemente LA (non dimenticate che siamo milanesi) Cleta.
La-Cleta era moglie del fu-Guastolfo (sì, questo è inventato, però Anacleta e Guastolfo non suonano bene??!), amico d'infanza della Regina Madre e passato a miglior vita qualche anno fa. Per l'occasione, la Regina Madre inviò dei fiori e la-Cleta, allestita la camera ardente in casa, per manifestare la propria gratitudine pensò bene di piazzare il mazzo tra le braccia del caro estinto ed immortalare (e direi che mai termine fu più azzeccato) la scena in una fotografia che poi la Regina Madre ricevette come ringraziamento pochi giorni dopo. Lei cercò di spacciarcela come una cosa "carina", ma senza troppa convinzione... E ad oggi la foto risulta dispersa.
Ma la-Cleta è nota anche per la sua terribile claustrofobia, oltre che per l'hobby fotografico e gli occhi a palla (ha sempre quello sguardo da blefaroplastica fatta male, come se tenesse gli occhi perennemente sbarrati. Inquietantissima). Dicevo, la claustrofobia. Una volta accompagnò la Regina Madre dal medico. Il medico stava se non erro al 6° piano o su di lì, ma la-Cleta, da buona claustrofobica, preferì fare le scale piuttosto che correre il rischio di rimanere chiusa in un ascensore, quindi caricò RM nell'angusta scatoletta e intraprese la scalata. Praticamente al suo arrivo la visita era finita ed era tempo di ridiscendere. Il caso volle che il portone del palazzo del medico fosse doppio (per capirci: portone di legno che dà su strada e porta a vetri pochi metri prima), dunque passata la porta a vetri, prima di poter uscire in strada occorreva aprire il portone. Ma (suspance) la porta a vetri si chiuse alle loro spalle, gettando la-Cleta nel panico più totale: la povera donna si fiondò sul portone, spingendolo con tutte le sue forze, e meno riusciva ad aprirlo e più il panico la assaliva e più prendeva a spallate il portone che non si muoveva di una virgola. Il tutto sotto lo sguardo attonito della Regina Madre, sempre composta ma anche un po' spaventata dalle urla dell'amica. Fino a quando l'arrivo di una eroica abitante del palazzo risolse brillantemente la questione, portando in salvo le vecchie e svelando l'arcano: il portone andava tirato e non spinto.

Strano a dirsi, la Regina Madre non si è più fatta accompagnare da la-Cleta da nessuna parte: al massimo la riceve in casa, ma raramente e per brevi attimi.

Di nuovo eh! Tante cose!

5 commenti:

  1. ahahahha O MIOOODIO ahahahha mi hai fato ammazzare dalle risate ahahahaha ma che cavolo di donna è una che fa la foto del trapassato con i fiori in mano??? fossi stata RM le avrei tolto il saluto, con molto garbo, ovviamente, solo come una RM sa fare :'D aaajjaja

    RispondiElimina
  2. Ahahah....La Cleta ha tutti i miei ossequi...
    Di nuovo!

    RispondiElimina
  3. Terrificante la foto del mazzo di fiori!!! Ahahahahah!

    RispondiElimina
  4. Che dolce, con quella foto ha voluto dire "Guarda! I tuoi fiori GLI PIACCIONO!" :D Mio Dio...

    RispondiElimina
  5. questo significa che ormai possiamo darci del Voi?

    RispondiElimina

Dimmi cosa ne pensi!

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...