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lunedì 27 giugno 2011

LA NEBBIA!

Sabato pomeriggio, complice la splendida giornata, abbiamo caricato a bordo Mamma e Regina delle Nevi e abbiamo fatto una bella gita in provincia di Alessandria, a visitare una possibile lochèscion per il matrimonio. Vero è che sarà in stagione invernale, e quindi abbiamo valutato con maggiore attenzione gli ambienti interni, le strade da percorrere per arrivare etc., però ci siamo anche goduti le verdi colline piemontesi e i relativi deliziosi borghi medievali. Il posto ci è proprio piaciuto, ha il grossissimo vantaggio di comprendere in un unico luogo tutto l'iter, dalla celebrazione del rito civile al pernotto per i parenti e i testimoni che arrivano da fuori, passando per deliziose sale dove intrattenersi per aperitivo e pranzo, il tutto senza uscire all'aperto e in una cornice veramente carina. Insomma, siamo stati via tutto il pomeriggio e siamo tornati veramente contenti e soddisfatti, ripromettendoci di tornare per un sopralluogo invernale quando il clima sarà più rigido.
Al ritorno siamo stati accolti da una Regina Madre particolarmente in forma: noi tutti entusiasti le abbiamo fatto vedere le foto, la brochure, le abbiamo raccontato di quanto è stata carina la signora che ci ha accolti, di quanto è bello il posto e comodo da raggiungere anche da Milano etc.etc.
"Eh, ma la Gianantonia (sua nipote nonchè cugina di mia madre, nome di fantasia) non guida!" - Si noti che lei dice Gianantonia ma pensa a se stessa, ovvio.
"Non preoccuparti, organizzeremo tutto in modo che chi non guida vada in macchina con qualcuno".
"Mh. Comunque non è semplice, e poi bisogna stare attenti... Alla NEBBIA!"
"Sì, certo, non preoccuparti..."
"Eh, ma la NEBBIA..."
"Poi pensa, la signora è organizzatissima. Se vogliamo ci procura anche una baby sitter, e visto che ci saranno tanti bambini la prenderemo in considerazione..."
"Eh, i bambini! Bisogna stare MOLTO attenti, con i bambini! Poi se sono piccoli non va bene fargli fare un viaggio del genere! (stiamo parlando di circa 100 km-un'ora di macchina) Non per fare l'uccello del malaugurio* (sì certo, come no), però la figlia di una cara amica della mia mamma (la mia bisnonna, se fosse viva avrebbe circa 120 anni) affrontò un viaggio del genere (Milano-Torino) con il bambino piccolo... Così buono e tranquillo per tutto il viaggio, quando sono arrivati si sono accorti che il bambino... Beh, non c'era più!"
"Come non c'era più, e dove l'hanno lasciato?"
"Nono, nel senso che era MORTO! Il medico ha detto che era stata colpa del cambiamento d'aria! Bisogna stare attenti! Soprattutto alla NEBBIA!".
Ora, posto che ci siamo scompisciati dal ridere, e che LA NEBBIA KILLER è ormai il nostro nuovo tormentone, vorrei fare con voi alcune considerazioni sparse:
1. Ti stiamo raccontando una cosa bellissima, un posto meraviglioso, parliamo di matrimonio, di menu di nozze, di castelli medievali etc. E quello che ti viene in mente per associazione di idee è un bambino morto durante un viaggio Milano-Torino approssimativamente nel 1940. Hai un problema. O meglio, NOI abbiamo un problema.
2. Per la Regina Madre 100 km di autostrada sono UN VIAGGIO, di quelli che sai se parti e non sai se torni, nella NEBBIA. Lordbug ne fa 70 al giorno per andare e tornare dall'ufficio, e inspiegabilmente sta benone. Un po' incazzato ogni tanto, ok. Lo ammetto.
3. Il cambiamento dell'aria (e da Milano a Torino cambia sostanzialmente) sotto l'anno di vita può essere fatale. Scommetto che il medico in questione è stato subito candidato al nobel per la ricerca.
4. E' praticamente certo che siamo una manica di infanticidi, che pensano al matrimonio ma in realtà vogliono decimare le famiglie degli invitati sottoponendoli ad un viaggio stremante per fargli fuori i figli.
Sto pensando di inserire negli inviti, al posto di "RSVP" una formula tipo "I.N.G." (Infanti Non Graditi) e quando le mamme allibite mi chiederanno il motivo le farò parlare con la Regina Madre. Alla fine non sapranno come ringraziarmi per aver salvato la vita ai rispettivi pupi. E per le sconsiderate che vorranno sfidare la sorte troverò una baby sitter con una specializzazione in pediatria, che non si sa mai.
Gesù.

*Uccello del malaugurio è il soprannome dato alla Regina Madre dal rispettivo fratello minore, il quale le ha anche detto di non chiamarlo più visto che ogni volta che lo fa è per annunciare un lutto. Ora, dategli torto...
PS. I timorigani stanno benone, anche quello limonato, si stanno godendo il nuovo impianto di irrigazione, hanno un sacco di foglioline nuove e vi salutano.

7 commenti:

  1. Buahahahaaha! Era il tema inevitabile per i nostri blog di oggi!

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  2. Eh sì... E a breve prevedo un doppio resoconto sulle diete di casa Barilla! ROTFL

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  3. Ladybug con i tuoi post riesci sempre ad allietarmi la giornata! Un bacione cara, non stressarti troppo =P

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  4. Da genitore, un matrimonio dove i figli non sono graditi è un matrimonio al quale non bisogna assolutamente mancare. Provare l'alternativa per credere!

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  5. Saluti al timorigano e alla Regina Madre!!!Io farei una formula infanti anziani e invitati tirchi non graditi... :)

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  6. :OOOOOOOO Mi sembra mia nonna uguale impressionante... vedono sempre il bello delle cose @_@

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