Pagine

giovedì 9 febbraio 2012

Di privilegi e Pimpirilli

Visto che sono una privilegiata, perchè a 31 anni, in Italia, un contratto a tempo indeterminato è un privilegio, penso che sia opportuno iniziare a pensare a quando NON andrò in pensione. Posto che mi sembra una roba talmente lontana che non lo so mica se ci arrivo io a quei MILLEMILA anni che bisogna compiere per poter smettere di lavorare... Ma vabbè, non volevo finire a parlare delle mie certezze di prematura scomparsa. Volevo dire che comunque vada mi pare il caso di sottoscrivere un piano pensionistico complementare.
Solo che non ci capisco una beneamata.

L'altro giorno mi chiama il Dott. Pimpirillo (nome d'arte, ovvio) della Grande Compagnia Assicurativa, per dirmi che l'università ha venduto il mio numero di telefono per quattro soldi  ha fornito il mio contatto e loro, grandi paladini del mio futuro incerto, hanno preparato delle ipotesi di piano pensionistico per gli sfigati come me me e i miei coetanei, che se smetteranno di lavorare finiranno sotto i ponti.
Ok, mi son detta, vado a sentire che mi propone... Almeno inizio ad informarmi sulle varie possibilità.

Arrivo alla sede della Grande Compagnia Assicurativa, in pieno centro ovviamente, chiedo del Dott. Pimpirillo e vengo fatta accomodare in una specie di sgabuzzino scrostato. Una sorta di saletta delle torture. Mi guardo intorno, e penso "iniziamo bene", quando il Pimpirillo mi si materializza davanti.

Uno squinzietto più giovane di me.
Lo so. Mi ci devo abituare ad avere a che fare con gente più giovane di me in ruoli più o meno di responsabilità. No, non mi devo sentire una fallita. E no, non devo pensare automaticamente che siano degli squinzietti incompetenti.

Dicevo, arriva lo squinzietto e al grido di "Io li tratto bene i miei futuri clientih!" mi accomoda nella Grande Stanza Marmorea.
Mhm.
Per farla breve, mi ha proposto una roba che pare anche interessante. Piccolo particolare: per come la mette giù lui pare che la Grande Compagnia Assicurativa sia tanto buona e generosa e pensi con viva preoccupazione al mio futuro. A-ha.
Non mi convince.
Quindi prossima settimana Lordbug andrà in missione a capire bene la faccenda, e nel frattempo ci informiamo anche su qualche alternativa per capire meglio di che si parla.
Vai Lordbug, sbrana lo squinzietto!!!

Voi? Avete fatto qualcosa del genere? Avete una cultura in merito? Se sapete qualcosa parlate!

Ps. La Regina Madre è in formissima: stamattina ha chiuso sul terrazzo (Milano, ore 10.00, 0 gradi) la donna delle pulizie e poi si è ritirata a far le sue abluzioni in bagno. Se non fosse stata in casa mia madre, probabilmente sta povera donna sarebbe stata raccattata nel pomeriggio dal furgone della Bofrost. Ma soprattutto ha poi negato risolutamente di aver mai fatto nulla del genere. Il fatto è che una volta lo fece anche a me e Topo Gigio. Ma questa è un'altra storia...

6 commenti:

  1. ODDIO ma mica avevo capito che la Forrester ti aveva resa una di noi privilegiate @_@ gliela posso fa'!!! Vabbè comunque io no sono stata mai contatta da nessuno una volta, però, avevo chiesto info. alle poste italiane ma poi ho lasciato perdere! trooooppo complicato ahahahha!
    P.S. TUA NONNA è TREMENDA!!! aajajaj

    RispondiElimina
  2. pensione integrativa... che tasto che tocchi!!!
    l'anno scorso mi contatta tizio, per telefono.... mi dice che è amico del mio amico gianluca che gli ha dato il mio numero di telefono per propormi una chiacchierata sulla pensione integrativa... parte subito male, esordendo con:"gianluca mi ha detto che lavori in un'azienda che organizza fiere..." "gianluca è rimasto indietro... è un anno e mezzo che non ci lavoro più!"; a parte il cazziatone fatto al mio amico per aver dato il mio numero a 'sto tipo, tizio poi non ha fatto che chiamarmi diverse volte per dirmi: sono in zona, che ne dici se vengo a casa tua e ne parliamo?
    alla fine sono sbottata e non mi ha più contattato!
    la settimana scorsa una mia ex compagna d'università mi manda una mail (dopo che sono mesi e mesi che non ci frequentiamo... direi anni!) e mi fa: sai ho fatto un corso all'agenzia XXX, sulla pensione integrativa, che ne dici se do loro il tuo numero di telefono per fare una chiacchierata?
    e in fondo: "come stai? è una vita che non ci vediamo!"
    fenomeno! chissà magari a esordire con la frase che ha messo in fondo... magari mi sarei incavolata meno! mi hanno suggerito di risponderle:"non mi interessa, non dare il mio numero, bene grazie", però poi gli ho fatto una mail simil-gentile in cui la ringraziavo, ma non c'avevo proprio tempo di essere contattata per 'ste cose! lei pare aver capito subito! vedremo!
    ciao! (e scusa se mi sono dilungata!!!)

    RispondiElimina
  3. ...sono una culattona raccomandata figlia del nepotismo, non ho mai fatto fatica a trovare lavoro, perché il lavoro ce l'ho in casa!!! ed ora che ho sviolinato le mie colpe, e la mia concordata ignoranza in materia del tutto, posso adottare tua nonna?!

    RispondiElimina
  4. @Kanachan: infatti, per quanto mi sembri una buona idea pensare al futuro, non posso fare a meno di diffidare da questi soggetti che cercano di farti firmare a tutti i costi...

    @ Patalice: ma certo! Te la mando subitissimo. :D

    RispondiElimina
  5. Mi viene da piangere al solo pensiero. Quasi quasi non conviene più farsi mettere in regola. Meglio lavorare a nero!

    RispondiElimina
  6. Guarda, in quanto lavoratore atipico io è qualche anno che ho deciso di mettere insieme una piccola pensione integrativa. Niente di che, ma insomma il concetto è una specie di accumulo anno per anno, che quando andrai in pensione ti troverai lì: in genere o potrai riscattare il denaro versato (del tutto o in parte) più gli eventuali interessi maturati, o potrai prevedere una piccola rendita mensile (ma, a meno che tu non versi ogni anno una cifra spropositata, si parla di qualche centinaio di euro al mese...). Più che altro, visto che non potrò recuperare il denaro versato prima di andare effettivamente in pensione (a meno di morte prematura - tocchiamoci - o di eventi tipo l'apertura di un mutuo per acquisto prima casa) diventa un mini-tesoretto intoccabile, che non posso andare a sputtanare per il viaggio esotico che mi sconfinfera al momento... L'unico consiglio che mi sento di darti, considerando la volatilità dei mercati, è di scegliere l'opzione con meno rischi, cioè quella che alla fine ti assicura un rendimento minimo tot garantito, e comunque perlomeno la restituzione dell'intero capitale versato: spesso tendono a proporti un piano flessibile per cui nei primi anni, con i tuoi soldi, a sentire loro faranno mirabolanti investimenti in borsa che ti faranno guadagnare un botto, e poi, via via che la pensione si avvicina, vireranno su investimenti più sicuri. Con i chiari di luna che ci sono, quei primi anni di guadagni mirabolanti rischiano di trasformarsi in anni di perdite secche! In bocca al lupo

    RispondiElimina

Dimmi cosa ne pensi!

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...